
Di rosso e di luce
Nonostante faccia di tutto per restare fuori dai guai, Edna Silvera, storica dell’arte e restauratrice di grande talento, finisce coinvolta in una nuova indagine.
Questa volta il mistero riguarda il furto di una preziosa statuetta, sottratta dalla magnifica villa di un collezionista sulle colline genovesi di Albaro.
Insieme al pezzo, di grande pregio, di proprietà del cavalier Petracchi sono scomparse anche le pagine di tre manoscritti medievali.
Così Edna si troverà a seguire lo strano filo rosso che, dalle miniature sui volumi antichi, si snoderà tra Genova, Roma, Venezia fino alle morbide colline piemontesi, lasciandole anche il tempo per un’inaspettata sintonia con Giacomo, il fratellastro del cavaliere.
In un tiepido novembre della Riviera ligure, fra impeccabili maggiordomi, silenziosi gabbiani, pesci scarlatti e segreti inconfessabili, sarà proprio quel filo rosso che viene da un passato fatto di donne, arte e colori a cucire le pieghe di un’affilata e imprevedibile commedia nera.
RECENSIONE
Negli ultimi anni le serie light crime con protagoniste femminili che, pur lavorando negli ambiti più disparati, si lasciano coinvolgere in indagini poliziesche, sono in costante aumento.
Ad Alice Allevi, Vani Sarca e Teresa Papavero, tanto per citare le più note, si aggiunge una nuova eroina: Edna Silvera, storica dell’arte di immensa cultura, restauratrice di grande talento ed ex docente universitaria capace, con la sua sola presenza, di seminare il terrore negli atenei del Bel Paese.
Di rosso e di luce di Valeria Corciolani è il secondo romanzo della serie che racconta le avventure di una protagonista ombrosa e dalla lingua tagliente la quale, suo malgrado, si trova coinvolta nelle indagini relative al furto di una preziosissima statuetta e di tre volumi antichi e splendidamente illustrati appartenenti alla ricca collezione del cavalier Petracchi.
Edna verrà chiamata in causa da una sua ex allieva, Lara Bonfiglio, per dipanare un mistero complesso e intricato e le due donne non potrebbero essere più diverse: tanto la Prof.ssa Silvera è sicura del fatto suo, pungente e, spesso priva di tatto, quanto la giovane Lara è esitante, tremebonda e del tutto incapace di imporsi.
Questo strano connubio, tuttavia, si rivelerà particolarmente felice poiché Edna si accorgerà di aver mal giudicato la povera Lara, da sempre considerata un’inetta, mentre la ragazza si renderà conto che anche la Prof. Silvera, dopotutto, ha un cuore.
Il romanzo presenta, inoltre, una galleria di personaggi secondari perfettamente caratterizzati che gravitano intorno alle due protagoniste: da Sandro l’insopportabile fidanzato di Lara, al seducente Giacomo Tagliabue cardiochirurgo dal fascino alla Cary Grant, da quell’impiastro di Ottavio amico impiccione e pettegolo di Edna, all’assessora Orietta Repetto con il suo caschetto di capelli rosso ciliegia.
Anche gli animali, però, hanno un ruolo di tutto rispetto; infatti, non possiamo fare a meno di citare le galline di Edna che hanno i nomi delle dive del passato e razzolano al ritmo delle hit degli anni ’70, il gatto Cagliostro sofisticato, umorale e capriccioso e, infine, il letale Lucifer un pesce combattente del Siam la cui danza mortale ha un fascino ipnotico per chi la osserva.
Di rosso e di luce è un romanzo estremamente divertente, a tratti esilarante, ricco di battute spassose, dialoghi effervescenti e situazioni imbarazzanti, in cui l’autrice sfoggia un lessico molto ricco e variegato, ad esempio quando descrive la povera Lara che ha “la verve di una lattuga bollita”, “è più pallida della pancia di un nasello” e, invece di parlare, “miagola dubbiosa”.
Tuttavia, il “sense of humour” non è l’unico pregio, poiché la parte mistery del romanzo è ben congegnata e il lettore non può che lasciarsi catturare dalla narrazione che lo tiene avvinto fino all’ultima pagina.
Infine, con rara maestria Valeria Corciolani ci parla anche di arte e di storia: di palinsesti, incunabuli, tavole e storia medievale e lo fa in un modo talmente gradevole che anche quelle pagine si divorano.
Un consiglio: poiché i due romanzi sono strettamente collegati, per gustare appieno le avventure di Edna Silvera è meglio iniziare da Con l’arte e con l’inganno, primo volume della serie a lei dedicata.
Editore: Rizzoli
Pagine: 384 p.
Anno pubblicazione: 2022
AUTORE
Valeria Corciolani è nata e vive a Chiavari. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Genova, è scrittrice e illustratrice. Tra i suoi libri ricordiamo Lacrime di coccodrillo (2010), Il morso del ramarro (2014) e la serie della colf e l’ispettore, inaugurata nel 2017 con Acqua passata. Per Nero Rizzoli ha pubblicato Con l’arte e con l’inganno (2021).

Thriller Life ha intervistato Valeria Corciolani QUI
