
La famiglia sbagliata di Tarryn Fisher
Dopo aver ricevuto una tremenda diagnosi, Juno, una psicoterapeuta in pensione, decide di trasferirsi da una coppia di amici, Winnie e Nigel Crouch, per trascorrere in pace i giorni che le restano da vivere.
La loro sembra la famiglia perfetta con cui passare il tempo che ha ancora a disposizione: sono felici, hanno un figlio brillante e una casa da sogno.
Ben presto, però, Juno si rende conto che l’immagine idilliaca dei coniugi Crouch non corrisponde alla realtà e che la loro impeccabile facciata nasconde delle crepe profonde e impossibili da ignorare.
Quando origlia un’inquietante conversazione tra marito e moglie, Juno capisce che la tranquillità che sperava di trovare in quella casa è una pura illusione e che non può davvero chiudere gli occhi davanti ai segreti della famiglia Crouch.
Perché anche lei nasconde qualcosa di inconfessato, e questa potrebbe essere la sua ultima occasione per fare finalmente i conti con il passato.
RECENSIONE
La famiglia Crouch, formata da marito, moglie e figlio vivono in una casa bellissima dove Juno, vecchia e malata vorrebbe passare i suoi ultimi giorni di vita, visto che dopo una bella carriera come psicologa, si ritrova a vivere da barbona e a dormire sulle banchine di un parco.
Così, con un banale stratagemma, si intrufola in casa loro e si ritrova a passare le giornate scandite dai ritmi della famiglia, mangiando i loro pasti e usando i loro vestiti.
Ma la famiglia Crouch non è quello che sembra e così Juno si ritrova ad ascoltare una conversazione dove si accenna a un terribile segreto.
Che fare? Fingere di non aver sentito? E poi chi è lei per giudicare il passato di Nigel e Winnie? Bel dilemma per l’anziana Juno, tacere o parlare?
L’inizio del libro è lenta e confusionaria, tanti personaggi che entrano in gioco nella dinamica famigliare della coppia protagonista, sorelle, fratelli, parenti vari, ma poi il libro diventa più chiaro e si va velocemente alla chiusura del romanzo.
I capitoli sono alternati dai punti di vista di Juno e Winnie che ci introducono nella storia e all’interno di un matrimonio dove non è più l’amore a tenerlo insieme ma ben altri motivi.
Questo libro – La famiglia sbagliata – vuol mettere in evidenza che non tutto ciò che appare dall’esterno sia la situazione reale dentro le mura domestiche, di quanto le apparenze ci possano ingannare e che comunque siamo tutti pronti a indossare una maschera, per proteggere noi e i nostri cari, ma dobbiamo sempre tenere in mente che la verità, prima o poi, viene a galla.
Dialoghi ben strutturati, scrittura fluida, di facile lettura, scorrevole direi, personaggi ben caratterizzati.
Una storia che fa riflettere su ciò che sembra e su quanto questo, spesso, possa dare un’idea sbagliata e lontana dalla verità.
Traduttore: Francesca Campisi
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Anno pubblicazione: 2022
AUTORE
È un’autrice bestseller di «New York Times» e «USA Today». Ha scritto sedici romanzi. Vive attualmente a Seattle con il marito, i figli e il suo husky. Adora usare Instagram per essere sempre in contatto con i suoi lettori. Ama la pioggia, la Coca Cola, Starbucks e il sarcasmo.
