
Nell’ambito del Blog tour de La ragazza che viene dal buio, di cui leggerete a breve la nostra recensione, Thriller Life ha avuto il piacere di curare la data su Evie Cormac.
Evie Cormac, faccia D’Angelo.
Evie Cormac la ragazza senza un passato, la ragazza con un futuro incerto.
Una forza della natura. Traumatizzata. Geniale. Arrabbiata. Solitaria.
Dopo ciò che è successo a casa di Cyrus, si ritrova nuovamente a Langford Hall senza sicurezze, senza amici apparte Ruby, ragazza che ella stessa definisce sciocca ma che è l’unica che riesce ad avere attorno.
Evie non si fida di nessuno, nessuno la può proteggere davvero. L’unica persona su cui in passato abbia fatto davvero affidamento è Terry Boland.
Terry assassinato brutalmente e torturato. Lei nascosta nella parete, lei che si è trovata sola. “Tutti quelli di cui mi fido mi abbandonano”.
Una bambina che si ritrova a giocare all’adulta, a sopravvivere in ogni modo possibile.
Ma ora c’è Cyrus. Un rapporto amore odio. Un qualcosa di particolare che Evie non riesce a definire. La gelosia a volte la attanaglia, pensa di amarlo ma poi lo detesta per non averle creduto.
Altra persona che crea diatriba nel suo cuore è Sasha, Sasha che è colei che l’ha trovata 7 anni fa. Sasha che le stava vicino ma che poi l’ha abbandonata.
Ma ora è tornata, è con Cyrus, vuole aiutare.
Flash del suo passato continuano a far irruzione nella sua mente. Ricordi di una casa, di uno “zio”, di una governante…
Lo zio e l’uomo con i denti storti, e quello con gli occhi lattiginosi, e il grassone che aveva due bassotti, e la donna che mi faceva vestire da bambino. Le zie. Gli zii. I padri. I maestri.
Io non sono dolce. Sono sporca e disgustosa.
Evie spesso tende a demolirsi interiormente, a definirsi coi peggiori epiteti.
Stupida. Sciocca. Ignorante. Brutta.
Sono merce avariata. Sporca. Sgradevole. Intoccabile. Spazzatura.
Alle volte pensa persino di farsi del male, nei momenti di tensione, in quelli ove dovrebbe esserci la paura e al massimo la voglia di fare del male a chi ce ne sta facendo.
Evie che oltretutto capisce sempre quando qualcuno mente…che sia a fin di bene o meno…una maga della verità.
Un qualcosa che probabilmente non le permetterà mai di avere una relazione vera, senza impedimenti, con spensieratezza.
Ma ora è il momento di dire qualcosa, di tirare fuori un nome, un cognome, un luogo…dei ricordi.
Una fotografia, una casa sullo sfondo.
Un bambino scomparso.
Un oggetto ritrovato.
Evie riuscirà a combattere i suoi demoni? Riuscirà a non mentire?
Riuscirà a lottare come una ragazza con il viso di un angelo e mille cicatrici invisibili?