
Una casa tutta per noi
Holly Kendrick, suo marito Gabe e la loro figlia diciassettenne, Savannah, sono una famiglia felice, sebbene la loro situazione economica non sia così rosea.
Fin quando un incidente d’auto non stravolge tutto: Gabe muore sul colpo e Holly resta gravemente ferita alle gambe, mentre il SUV che li ha investiti scompare nel nulla.
In ospedale, un avvocato di nome Evan propone a Holly e Savannah un accordo: se rinunceranno a scoprire l’identità del pirata della strada, potranno andare a vivere in una meravigliosa casa in un quartiere esclusivo; tutte le spese mediche di Holly saranno pagate e non dovranno più preoccuparsi dei soldi per il resto della loro vita.
La proposta spiazza madre e figlia: hanno ucciso Gabe e qualcuno sta cercando di insabbiare la faccenda.
Le spese d’altronde sono decisamente troppo alte per la donna che, dopo molti tentennamenti, accetta.
La casa nel sobborgo di Calabasas è splendida; Holly e Savannah cominciano a credere di potersi davvero ricostruire una vita lì.
Ma i vicini le guardano con diffidenza: l’arrivo improvviso, la ricca villa che sembra in contrasto con l’aspetto delle due.
Le voci si fanno sempre più insistenti e qualcosa inizia a spaventare Holly e Savannah. Madre e figlia hanno un segreto, ma non sono le sole…
RECENSIONE
La famiglia Kendrick è una famiglia felice, due genitori che si amano e una figlia adolescente da crescere, una vita tranquilla che procede senza scossoni, nonostante qualche difficoltà economica, fino a quando un terribile incidente mette fine a tutto questo uccidendo il padre e ferendo gravemente la madre.
Madre e figlia si ritrovano così improvvisamente sole a fare i conti non soltanto col dolore devastante della perdita, ma anche con una situazione economica disastrosa, aggravata ulteriormente dalle cure a cui deve sottoporsi Holly per guarire dalle ferite riportate nell’incidente.
Proprio per questo le due donne accettano di stringere “un patto col diavolo” e di insabbiare le prove dell’accaduto, in cambio di una casa in un quartiere ricco e di una disponibilità economica illimitata rinunciano quindi a scoprire il responsabile e a consegnarlo alla legge.
“Quando si hanno abbastanza soldi, si può comprare tutto. Io ne ero la prova.”
È proprio così? La vita umana ha un prezzo?
La storia di Una casa tutta per noi ruota tutta intorno a questo interrogativo e al pesante segreto che lega tra loro i personaggi principali: Holly e Savannah, l’avvocato Evan, i vicini Andy e Libby, e Jack, la cui identità rimane avvolta nel mistero.
La narrazione si svolge tra passato e presente e appartiene alla voce di tutti e sei i protagonisti, che si alternano in capitoli brevi ma nello stesso tempo particolareggiati, offrendo ognuno una ricostruzione dei fatti secondo il proprio, personale, punto di vista.
L’intreccio alla base della storia è valido ma purtroppo nel suo svolgimento qualcosa non ha funzionato e complessivamente il romanzo si rivela deludente.
La lettura scivola via senza provocare nel lettore quella scarica di adrenalina tipica di un thriller ben congegnato, le pagine sono prive di pathos, si lasciano leggere ma non divorare.
Anche la caratterizzazione dei personaggi risente della eccessiva “tranquillità” del racconto, tanto che nessuno di loro “lascia il segno” a lettura conclusa.
Il primo ed unico colpo di teatro, che ribalta la situazione e dà una scossa alla narrazione, facendo iniziare il thriller vero e proprio arriva a una sessantina di pagine dalla fine, ma non è sufficiente a risollevare le sorti del romanzo che risulta molto al di sotto delle aspettative.
Traduzione: Francesca Gazzaniga
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 288
Anno pubblicazione: 2023
AUTORE
Susan Walter
È una scrittrice, sceneggiatrice e regista nata nel Massachusetts.
Si è laureata ad Harvard e vive a Los Angeles dove lavora come sceneggiatrice per cinema e televisione.
Nel 2017 ha scritto e diretto il film Quando arriva l’amore, con Sharon Stone.
Una casa tutta per noi è il suo primo romanzo.
