Il figlio sbagliato di  Camilla Läckberg

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Il figlio sbagliato

A Fjällbacka è arrivato un inverno gelido, il giaccone pesante va tirato su fino al bavero. Il freddo è pungente, entra nelle ossa e nell’anima.

Nel frattempo la cittadina si prepara alla mostra del celebre fotografo Rolf Stenklo i cui scatti sembrano essere molto intimi, uno di questi si chiama “Colpa” e raffigura qualcosa di scandaloso che deve restare segreto.

Sull’isola sono in corso i preparativi di una grandiosa cena in onore dello scrittore in lista per il Premio Nobel Henning Bauer e sua moglie Elisabeth, entrambi amici di vecchia data di Rolf.

La sera stessa dell’evento qualcuno entra nello studio fotografico dove Rolf stava sistemando le ultime cornici.

Una sparachiodi puntata alla testa ed i suoi ultimi respiri lasciano spazio ad un sentore di morte.
Poco dopo anche la casa di Henning Bauer è sconvolta da un’aggressione brutale. I due casi non possono che essere collegati.

Henning, Elisabeth, Rolf, e altri nomi importanti della scena culturale svedese, fanno parte del Blanche: una tappa obbligata per chiunque sulla scena svedese voglia ottenere fama e visibilità con romanzi, fotografie, poesie, ecc.

Patrik Hedström e la sua squadra procedono le indagini a rilento, poche le tracce e indizi nulli. Erica nel frattempo è alle prese con il suo nuovo libro che tratta della misteriosa morte di una donna e della sua bambina avvenuta nel 1980. Quella morte sembra intrecciarsi con la storia del Blanche…

RECENSIONE

L’inverno gelido è alle porte, incombe vorace sull’isola di Fjällbacka. Il famoso fotografo svedese Rolf Stenklo sta preparando la sua mostra fotografica che si terrà a giorni. Qualcosa lo turba rendendolo taciturno e solitario. Una cornice vuota in particolare salta all’occhio di sua moglie Vivien, c’è solo il titolo è affisso al di sotto: COLPA. Nient’altro.
Il poliziotto Patrik Hedström e la scrittrice Erica Falck, ritornano sulla scena con un nuovissimo episodio tutto svedese. Riusciranno a risolvere anche questo caso fatto di intrighi, segreti, doppie vite?

La scrittrice svedese Camilla Lackberg ritorna grintosa, dopo una pausa di cinque anni, con un nuovo romanzo sulla serie dei delitti di Fjällbacka: Il figlio sbagliato undicesimo libro della serie.

Esso vede come protagonisti il poliziotto Patrik Hedström e la scrittrice Erica Falck, sua moglie.

Il figlio sbagliato non è solo un crime, può benissimo rientrare nel genere del thriller svedese, macabro e spietato.

Dopo un silenzio di cinque anni sulla serie, Camilla ritorna la Lackberg grintosa ed energica dei primi anni.

Più di dieci anni fa mi lasciò affascinata e stupita con La principessa di ghiaccio.

Pagine cariche di mistero, segreti, morti insolite, personaggi dai caratteri più disparati e profondi.

Poi la discesa, quella che viene a crearsi per ogni lettore accanito che divora troppi romanzi della stessa scrittrice: non mi intrigava più.

Dopo tanto tempo ho deciso di ridarle un’altra possibilità con il suo ultimo romanzo Il figlio sbagliato.

Questo romanzo si è rivelato degno della Camilla Lackberg che mi aveva lasciata tramortita e affascinata.

La storia è perfetta, si dipinge armoniosamente attorno a dei personaggi tanto famosi quanto ambigui, i loro segreti vengono a galla uno alla volta, lasciando il tempo al lettore di assimilare tutto con gusto e diletto.

Il figlio sbagliato tratta delle strane dinamiche che nascono a volte tra le famiglie: quel confine tra odio e amore, disfunzionale e funzionale che è molto sottile, dove sentimenti di vicinanza si trasformano di colpo nel loro opposto.

Il romanzo ha quel sentore bello e intrigante che avevano i thriller di inizio anni duemila: quell’ardore, quel fascinoso mistero che tanto ci faceva rabbrividire ma anche sognare di essere su un’isola dispersa tra i fiordi svedesi.

Il figlio sbagliato ha una carica narrativa forte con i suoi tanti personaggi vari e attraenti.

La struttura del romanzo è impeccabile, mantiene attento il lettore fino alla fine e con cordialità rivela colpi di scena per nulla scontati, del tutto degni della regina del crime svedese.

La letteratura è questione di vita o di morte. Le persone vanno e vengono. Noi viviamo e moriamo. Invece la letteratura che creiamo ci sopravvive.

Scrive Camilla Lackberg ne Il figlio sbagliato, non si può darle torto, tutto muore, tranne la letteratura. Sopravvive sempre.

Traduzione: Laura Cangemi
Editore: Marsilio Farfalle
Pagine: 448
Anno pubblicazione: giugno 2023

AUTORE

Camilla Läckberg, nome completo Jean Edith Camilla Läckberg Eriksson (Fjällbacka30 agosto 1974), è una scrittrice svedese i cui romanzi si svolgono all’interno o intorno al paese in cui è nata e cresciuta, Fjällbacka, sulla costa occidentale della Svezia.

Dopo gli studi e la laurea in Economia all’Università di Göteborg si trasferisce nella capitale Stoccolma dove lavora nel marketing, attività che abbandona per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura che già costituiva una sorta di hobby.

Il figlio sbagliato di  Camilla Läckberg
Concludendo
Il figlio sbagliato è un romanzo che racconta un segreto portandolo fino al cuore della linea sottile che separa odio e amore, quella linea così fragile che può rompersi da un momento all’altro senza lasciare scampo alla dannosità della natura umana.
Pro
Il tessuto narrativo è prorompente, crea suspense sin dall’inizio senza stancare mai.
Le pagine sono ricche di azione e si leggono velocemente.
La storia è anche molto commovente, fa pensare, fa piangere, fa soffrire…
Il romanzo si può leggere separatamente dagli altri della serie, non crea eccessivo senso di disorientamento.
Contro
Nulla
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