Una di famiglia
Pur non avendo referenze, riesce a farsi assumere come governante nella lussuosa villa dei Winchester.
Non è esattamente il lavoro dei suoi sogni: polvere e cattivo odore invadono le stanze, e la padrona di casa, Nina, è una donna annoiata e instabile, che sembra godere nel vederla faticare dalla mattina alla sera. Però, quantomeno, Millie qui può fingere di essere un’altra e sentirsi al sicuro dalle ombre che la tormentano.
Ma qualcosa non quadra in casa Winchester: la porta della sua stanza si chiude solo dall’esterno, e il giardiniere, Enzo, fa di tutto pur di metterla in guardia… ma da cosa, esattamente?
Nonostante i presagi siano sempre più inquietanti, Millie deve resistere, non ha altra scelta.
Quando conosce Andrew, l’affascinante marito di Nina, ha una ragione per restare e sentirsi al sicuro.
Il passato non può raggiungerla. Ma Millie ancora non sa che i segreti della famiglia Winchester sono molto più pericolosi dei suoi…
RECENSIONE
Immaginate di essere una ragazza allo sbando, alla ricerca di un lavoro stabile e dal nulla… ecco che arriva una proposta da sogno: lavorare come governante per dei ricconi, con una casa favolosa e un giardiniere (si, lui tornerà “utile” in seguito) italiano con un fisico da bronzo di Riace.
Vi sembrerà di aver vinto alla lotteria ma, come sempre, la fregatura è dietro l’angolo perché dietro quella facciata così brillante ci si accorge che il brillantante non è stato passato per bene su tutta la superficie.
Iniziate a notare cose strane: disordine vario, rumori strani, cose dette e poi ritratte e soprattutto quel figo del giardiniere che in un inglese stentato continua a ripetere che siete in pericolo.
Ma, per una ragazza come Millie, uscita di prigione e decisa a tenersi stretta il lavoro per godere della libertà vigilata, tutte queste stranezze sono semplicemente grilli di coscienza da schiacciare con un cuscino.
E così tra comportamenti ambigui della padrona di casa, capricci della figlia e calde rassicurazioni del figo (sì, anche lui) padrone di casa, si svolge la trama che trasporta il lettore nella storia che viene raccontata da Millie nella prima parte del romanzo e da Nina (la padrona di casa) nella seconda.
Si dipanano così, tutti i dubbi e il lettore capisce che – come al solito – ciò che sembra scontato, in realtà non lo è.
La McFadden è brava nel descrivere il presente attraverso Millie e il passato attraverso Nina e, infatti alla fine ci si rende conto che il vero protagonista della storia è Andy: lui è il deus ex machina che muove i fili di queste donne, manovrandole come burattini a loro insaputa.
Senza spoilerare nulla, Una di famiglia è il classico thriller best seller con un meccanismo semplice agli occhi degli appassionati e con qualche colpo di scena messo qua e là giusto per stuzzicare il lettore nel proseguire la lettura.
Il finale semiaperto lascia intendere che ci sarà un nuovo capitolo e che Millie diventerà la Lisbeth Salander del Nord America.
Traduzione: Eleonora Motta
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 350
Anno pubblicazione: 2023
AUTORE
Freida McFadden ha una doppia vita: di giorno è un medico specializzato in neurologia, e di notte scrive thriller di successo.
Una di famiglia è il primo tra i suoi bestseller a essere pubblicato in Italia.
