Il moto segreto delle stelle di Fabrizio Virtuani

Il moto segreto delle stelle
“L’arte è una delle realizzazioni più alte dell’uomo. Senza di essa, e naturalmente senza le bellezze naturali, la vita varrebbe assai meno la pena di essere vissuta”.

Il moto segreto delle stelle

Recensione di: Alessandra Boschini

TRAMA:

A Taormina, nel giugno 2019, succedono cose strane, anzi, curiuse. L’investigatore Alessandro Greco, specializzato da oltre vent’anni in crimini d’arte, viene coinvolto nell’inchiesta su una serie di delitti che sconvolgono la splendida città siciliana: un tentato colpo al vernissage di un’esposizione di antichi tesori di navi greco-romane, un furto alla mostra nei giorni seguenti, ma soprattutto gli omicidi efferati di due giovani donne.

Affiancato da Michele Leonardi, un esperto di chimica e restauri di opere d’arte dal passato travagliato, Greco condurrà le sue personalissime indagini attingendo non solo dalla sua lunga esperienza, ma anche dal proverbiale bagaglio popolare di Sarina, sua abilissima cuoca nella splendida villa in via del Teatro Greco. A completare il quadro, la sensuale farmacista Elena, coinvolta sin da subito nelle indagini, oltre che in una segreta storia d’amore.

Con abilità, fortuna e un pizzico di genio i due investigatori scopriranno la verità. E un po’ di pazienza, perché prima o poi i serpi nesciunu d’a tana. La prima indagine di Alessandro Greco e Michele Leonardi. Una nuova serie di “gialli d’arte” che è anche un omaggio all’Italia, alle sue bellezze e ai suoi tesori sparsi per il mondo.

RECENSIONE:

L’esordio letterario di Fabrizio Virtuani si esprime in un giallo che è un elogio alla Sicilia, alle sue bellezze naturali, architettoniche, culinarie e all’arte perché il protagonista de Il moto segreto delle stelle è sì un antiquario, ma, soprattutto, un investigatore specializzato in crimini che riguardano furti di opere d’arte.

Alessandro Greco è appassionato di orchidee rare tanto da chiamarle le “ragazze”, un po’ come Nero Wolfe e, come il grande investigatore, ha gran classe, è elegante e raffinato.

Grazie alle sue competenze nel campo, collabora con il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e ad affiancarlo giunge da Milano Michele Leonardi, esperto in restauro e chimica dei colori.

In una Taormina d’inizio estate in cui l’elettrizzante esplosione di profumi e colori inebria e coinvolge tutti i sensi, la storia prende avvio con un furto a cui seguono due omicidi. La mostra al Museo degli Eremitani ha richiamato appassionati da tutto il mondo: vi sono esposti monili in oro, statue in bronzo e marmo ma, soprattutto, è un oggetto particolare a destare curiosità, un planetario portatile mosso da ruote dentate.

Si tratta di una manifattura unica nel suo genere, risalente al 70 a.C. e ritrovata nelle acque del mar Mediterraneo, rinvenuto dal relitto di una nave affondata proveniente da Pergamo.

All’inizio di ogni capitolo de “Il moto segreto delle stelle”, Fabrizio Virtuani accompagna il lettore nel viaggio affrontato dalla nave oneraria dal mar Egeo verso le coste italiane, con il suo carico di persone, merci e tesori.

Il moto segreto delle stelle”, quell’astrolabio capolavoro di ingegneria meccanica, strumento avveniristico che rappresenta le grandi capacità tecniche della civiltà ellenica e che racchiude il meccanismo di antikythera, è l’oggetto su cui si sono posati gli occhi di appassionati ed esperti.

Il furto di un bene così prezioso non può passare inosservato. Piazzarlo sul mercato è praticamente impossibile, il suo valore è inestimabile: cosa intende farne il ladro? È quella stessa persona ad aver commesso i due omicidi oppure no?

L’avidità e la sete di potere conducono spesso l’uomo a commettere atti terribili.”

I due protagonisti affiancheranno le indagini dei Carabinieri in una collaborazione proficua e in una caccia all’uomo battendo a tappeto le vie della città.

Fabrizio Virtuani ha scritto un giallo dal ritmo lento e pacato, che non regala grandi scosse di adrenalina, ma che accompagna il lettore, attraverso il delinearsi della storia, alla scoperta delle stupefacenti bellezze di Taormina .

La località ci viene presentata in ogni suo angolo più nascosto ed è anche descritta in quel lato della Trinacria dominato dall’Etna, la montagna, la Baia delle sirenecol suo mare trasparente e tranquillo, con tonalità che andavano dal turchese al blu profondo, con un’acqua così limpida che lasciava intravedere gli scogli sommersi fino a grandi profondità, passando attraverso le sfumature del verde e dell’azzurro scuro”. 

Non mancano nemmeno le descrizioni dei piatti tradizionali della cucina siciliana ed i suoi ottimi vini.

Ne “Il moto segreto delle stelle” una schiera di personaggi ben delineati fa da cornice alla trama. Tra tutti spiccano Elena, l’affascinante farmacista che vive una travagliata storia d’amore con Alessandro Greco, ma soprattutto Alfio e Sarina, maggiordomo e cuoca del Greco.

Sarina, donna del sud che non risparmia le sue battute dialettali e gli adagi popolari che regalano un tocco allegro e colorato ad una lettura senza particolare enfasi né trasporto.

Sembra quasi che Fabrizio Virtuani abbia il timore di lasciarsi andare e ad abbandonare uno schema troppo scolastico ed un linguaggio ricercato, un po’ troppo impersonale ma che, essendo alla sua prima avventura letteraria, gli possiamo perdonare.

EDITORE: Compagnia Editoriale Aliberti

PAGINE: 304

Anno di pubblicazione: 2024

AUTORE:

Fabrizio Virtuani

Fabrizio Virtuani, classe 1966, milanese di adozione, cresciuto in un paesino alle pendici dell’Etna, è professore aggiunto alla Luiss Business School, attualmente ceo di Innova e amministratore di Micom. È stato presidente e ceo di Lottomatica scommesse, ceo di PosteMobile, cio di Poste italiane, senior advisor di Long Term Partners e associate partner presso Bain & Company.

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