Quello che non mi hai detto di Sarah Pekkanen

Quello che non mi hai detto
"Trova una parte di te nascosta nella penombra"

Quello che non mi hai detto

Recensione di: Silvia Deriu

TRAMA:

Catherine pensa di conoscere la madre Ruth: la donna che l’ha cresciuta sola contro tutti, che ha sacrificato ogni cosa per lei. Ma adesso che Catherine è pronta per vivere la sua vita e andare via di casa, Ruth sarebbe disposta a tutto pur di impedirglielo… E se i sintomi sempre più evidenti dell’Alzheimer che dimostra fossero una finzione? Catherine non è più sicura di nulla, e quando Ruth, una notte, scompare senza lasciare traccia, comincia ad aver paura… Quale terribile segreto nasconde sua madre?

RECENSIONE:

Dopo il grande successo de “La coppia dorata”, Sarah Pekkanen torna con un nuovo thriller psicologico, “Quello che non mi hai detto”, un romanzo intenso e avvincente che esplora i legami familiari, i segreti nascosti e il peso del passato.

Quanto conosciamo davvero le persone che amiamo? Quali segreti possono nascondere coloro che crediamo di conoscere meglio? Queste sono le domande che Catherine si pone quando sua madre Ruth inizia a comportarsi in modo strano proprio mentre lei si prepara a trasferirsi per iniziare una nuova vita.

“Quello che non mi hai detto” cattura il lettore sin dalle prime pagine. La trama ruota attorno a Catherine, una donna che vede la sua vita serena sgretolarsi, quando sua madre Ruth viene colpita dall’Alzheimer. Catherine è una ragazza dolce e calma. La sua esistenza ruota attorno al lavoro. Non ha amiche, tranne sua madre, che l’ha crescita da sola nonostante le difficoltà.

Ruth è una quarantaduenne forte e indipendente, meticolosa, organizzata e attenta ai dettagli. Per questo sua figlia nota immediatamente dei seri cambiamenti che la mettono in allarme. Catherine intraprende un percorso fatto di dubbi, dolore e senso di responsabilità, che la porta a rinunciare al suo trasferimento da Harrisburg, città della Pennsylvania dove entrambe vivono, a Baltimora, dove l’attende un nuovo lavoro.

Catherine si rende conto che qualcosa non quadra. Comincia così una ricerca che la porta a scoprire chi è davvero la donna che l’ha cresciuta e protetta, fino a dubitare perfino delle sue intenzioni.

“E’ sempre stata un po’ distratta, ma mi è sfuggita la linea di demarcazione che ha superato quando è scivolata da una normale smemoratezza in qualcosa di infinitamente più oscuro”

Nel corso del romanzo, il lettore viene trascinato in un turbine di emozioni: dalla paura per ciò che Ruth nasconde nei suoi quaderni, ai brividi che emergono quando il passato si intreccia in modo pericoloso con il presente. Le rivelazioni sconvolgenti non solo cambiano per sempre la percezione di Catherine, ma mettono alla prova il legame indissolubile tra le due donne.

Con una scrittura fluida e coinvolgente, Sarah Pekkanen ci regala una storia avvincente e profonda tutta al femminile, che esplora l’amore incondizionato di una madre pronta a sacrificare tutto per la felicità della figlia.

“Quello che non mi hai detto” è un thriller psicologico che fa riflettere sull’importanza della famiglia e sul peso dei segreti, mantenendo il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. La malattia di Alzheimer e i traumi del passato sono temi complessi e difficili da affrontare che Sarah Pekkanen tratta con tutta la delicatezza e sensibilità possibili.

Nonostante i personaggi maschili appartengano al passato, la loro forza li mette in risalto, influenzando la vita di Ruth e condizionandone le scelte.

Se amate i romanzi che uniscono mistero e introspezione, “Quello che non mi hai detto” è una lettura imperdibile.

Traduzione: Alfredo Colitto

Editore: Piemme Editore

Pagine: 400

Anno di pubblicazione: 2024

AUTORE:

Sara Pekkanen

Sara Pekkanen è nata a New York, si è subito trasferita con i genitori in una tranquilla cittadina del Maryland, dove vive tuttora con il marito e i tre figli. Dopo la laurea, ha lavorato per qualche anno come giornalista; ultimamente, però, ha deciso di prendersi una pausa per passare più tempo insieme ai figli e per dedicarsi alla sua vera passione, la scrittura. L’amore non è il mio forte, il suo primo romanzo, ha ottenuto un grande successo sia in Italia che all’estero.

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