Caffè con delitto
TRAMA:
L’agenzia dei cuori in fuga
A cinque giorni dalle nozze, Greta Bramanti, una ragazza della Milano bene, decide di scappare a Poggiobecco, in Umbria, dove abita Lucilla Nardi, un’amica d’infanzia. Senza soldi e prospettive, accetta di farsi ospitare da Lucilla e inizia a lavorare per il fratello Lorenzo, titolare di un’agenzia di investigazioni private. Nonostante lui faccia di tutto per dissuaderla dal restare, Greta è determinata a tenere duro: Poggiobecco è la sua occasione per iniziare una nuova vita.
La scomparsa di una giovane suora e l’omicidio di una barista la porteranno nel cuore delle indagini e aiutando Lorenzo, Greta capirà di possedere uno spiccato talento investigativo. Muovendosi fra conventi di clausura e locali di strip-tease, i due scopriranno un’inaspettata complicità. Ma quando il passato di Greta tornerà a bussare alla sua porta, quell’attrazione appena sbocciata sarà messa a dura prova.
RECENSIONE:
Caffè con delitto di Alessandra Carnevali ed Elisabetta Polacco è un giallo dalle tinte molto soft che virano spesso verso il romantico rosa.
Greta racconta in prima persona quanto si senta sopraffatta dalla vita che la circonda. Un’esistenza che non le appartiene e che qualcun altro ha scelto per lei. Ogni aspetto è organizzato da altri, senza che lei possa opporsi.
È cresciuta in una casa dove l’affetto si è sempre dimostrato solo con gli assegni e le carte di credito.
La protagonista di “Caffè con delitto” è costretta a fare la bella bambolina per la sua famiglia che le ha combinato un matrimonio con un pezzo grosso, all’altezza del suo nome, con un uomo col quale non condivide molto e che vede anche poco.
È proprio l’organizzazione di questo matrimonio, la goccia che fa traboccare il vaso, il suo burn out, Greta decide di scappare da tutti e tutto per recarsi in una piccola e remota località della provincia ternana: Poggiobecco.
Qui trova ospitalità presso Lucilla, l’amica di sempre. Lucilla viene presentata come tutto quello che non è Greta: donna in carriera, lanciata nell’impresa di famiglia, si occupa di viticultura e produce un vino talmente buono da essere insignito di un prestigioso premio e, come se non bastasse, ha una casa e un fisico da urlo.
È proprio Lucilla che le propone di lavorare presso l’agenzia investigativa di suo fratello Lorenzo (ovviamente bello, tenebroso e scostante e del quale Greta è da tempo invaghita), e che ha sede proprio nel piccolo paesino dell’Umbria. E sarà proprio lei a scoprire il cadavere nel bar situato sotto l’agenzia. Suspense, ironia e sentimento sono ben fusi insieme e creano un intreccio avvincente, senza mai entrare in particolari troppo trucidi o violenti.
Greta e Lorenzo, si trovano dover chiarire l’accaduto. Indagando su molti compaesani, arrivando anche a sospettare di una novizia, di una spogliarellista che si esibisce in un locale appena fuori paese e addirittura della figlia del sindaco.
Alessandra Carnevali ed Elisabetta Polacco riescono a far emergere quelle che sono le dinamiche dell’intero paese e che potrebbero essere quelle di qualunque piccolo borgo di provincia, dove tutti conoscono tutti e dove è praticamente impossibile tenere nascosto il più piccolo segreto.
Il colpo di scena, che porterà alla risoluzione del delitto, è del tutto inaspettato e il colpevole difficile da individuare. Forse anche perché si viene completamente distratti dalla storia d’amore che guadagna prepotentemente la scena a discapito delle indagini.
Alessandra Carnevali ed Elisabetta Polacco hanno una scrittura fresca e molto ironica, il racconto in prima persona di Greta scivola via piacevolmente e i capitoli corti aiutano a mantenere alta l’attenzione e non stancano il lettore.
In sintesi, Caffè con delitto è un giallo dalle tinte rosa che permette al lettore un momento di distrazione, senza però lasciare il segno.
EDITORE NEWTON COMPTON EDITORE
PAGINE 301
ANNO DI PUBBLICAZIONE 2025
AUTORE:

Alessandra Carnevali
È nata a Orvieto ed è laureata in Lingue. È stata la prima blogger musicale accreditata ufficialmente in sala stampa al Festival di Sanremo. La Newton Compton ha pubblicato Uno strano caso per il commissario Calligaris, libro vincitore del Premio il mio esordio nel 2016, Il giallo di Villa Ravelli, Il giallo di Palazzo Corsetti, Delitto in alto mare, Il mistero del cadavere nella valigia, Lo strano caso del maestro di violino, Il delitto della vedova Ruzzolo e Lo strano caso del quadro scomparso.

Marzia Elisabetta Polacco
Nata a Bari e cresciuta a Roma, si è diplomata ballerina professionista alla John Cranko Schule di Stoccarda. Laureata in Lingue, da diversi anni lavora nell’ambito delle rievocazioni storiche su tutto il territorio italiano. Nel 2018, in seguito alla vittoria del concorso il mio esordio, ha pubblicato il romanzo Delitto nel campo di girasoli con la Newton Compton. Vive a Orvieto con il marito e quattro gatti. Con Alessandra Carnevali ha scritto Caffè con delitto.