Il nascondiglio perfetto di Antonella Manduca

Il nascondiglio perfetto
Una vita intera ad accumulare tutto quello per cui si ha una passione può sembrare il giusto premio prima della tua morte. Ma sapere che avresti potuto condividere tutto con la persona amata lo rende un grande rimpianto

Il nascondiglio perfetto

Recensione di: Diego Cola

TRAMA:

Eventi e circostanze accaduti a distanza di trent’anni si intrecciano casualmente in una doppia linea temporale. Nella prima Giulia, che per pagarsi gli studi lavora come guardarobiera al Jimmy, si accorge di possedere la dote di percepire, al solo tocco, fatti emotivamente violenti. Quando Yeva, la badante armena di un vecchio antiquario, le consegna in custodia il cappotto, Giulia vede la scena di un terribile delitto.

La seconda inizia nel 1994. Un giovane, Augusto Bellandi, aspirante antiquario, viene reclutato a bottega da un famoso commerciante d’arte di Torino, l’avaro, scorbutico e capriccioso Gualberto Foresta, il cui ufficio è ubicato nei locali di una vecchia sacrestia. Augusto che, suo malgrado, si trova ad assecondare lo stravagante ghiribizzo del suo mentore non può di certo immaginare le conseguenze drammatiche e criminali che ne deriveranno.

RECENSIONE:

Il nascondiglio perfetto” di Antonella Manduca, pubblicato da Golem Edizioni è il secondo romanzo di questa autrice. Protagonista della vicenda è Giulia, giovane studentessa fuori sede dotata di capacità telepatiche.

Giulia conduce una vita piatta, caratterizzata da innumerevoli sacrifici dovuti alle sue umili origini. Per potersi permettere qualche sfizio, la sera lavora come guardarobiera al Jimmy, uno dei locali più in voga di Torino, dove si suona musica latino-americana.

Tra cappotti, pellicce o semplici giacche sportive, Giulia fantastica sulla sua vita e sui propri sogni. Non ha complessi di inferiorità la nostra protagonista, anzi, si considera una bella ragazza, ma ha un forte senso del dovere che le impone di dedicarsi in maniera esclusiva allo studio, evitando distrazioni amorose. Questo pare metterla al riparo da brutte sorprese, ma quando decide di usare il proprio potere per aiutare le persone che le stanno attorno, Giulia scopre che il pericolo è sempre in agguato.

“Il nascondiglio perfetto” ha un ritmo veloce. Il lettore viene accompagnato attraverso lo svolgimento del presente, intervallato da alcuni flashback, verso la soluzione dell’enigma. Anche quando il mistero sembra del tutto risolto, individuando colpevoli, motivazioni e modus operandi, il lettore si accorgerà della mancanza di un tassello importante.

L’ultimo pezzo del puzzle arriverà solo alle ultimissime pagine, per invitare il lettore a riflettere su quanto ci si possa spingere per ottenere qualcosa che si vuole veramente e, soprattutto, su come siano spesso i sentimenti più puri e innocenti a trarci in inganno.

Il finale è un perfetto terzo atto teatrale, dove tutte le maschere cadono e i personaggi si rivelano infine per quello che sono realmente.

In conclusione, “Il nascondiglio perfetto” è un ottimo giallo che rievoca alcuni dei migliori romanzi italiani degli anni ’90. Il mistero e la trama investigativa cattureranno sicuramente i lettori.

Editore: Golem Edizioni

Pagine: 168

Anno di pubblicazione: 2024

AUTORE:

Antonella Manduca

Antonella Manduca nasce nel 1961 a Pinerolo. A partire dal 2000 vive fra Cannes, Parigi e Nizza partecipando a saloni e mostre internazionali di antiquariato in qualità di mercante d’arte. A partire dallo stesso periodo inizia a dedicarsi alla scrittura e, dopo aver pubblicato una raccolta di poesie, intitolato “Controluce”, pubblica il suo primo romanzo, “Diamanti in cambio”, che sarà finalista al premio Leopoldo II di Lorena nel 2023.

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