L’ora della felicità
TRAMA:
Quest’anno la prima campanella di settembre ha un suono più dolce per Anna Tosetti. Sembra che, per una volta nella vita, tutto vada a gonfie vele. O almeno è così finché non va tutto a rotoli. Non è ancora una professoressa di ruolo. Ma dopo anni passati a fare supplenze brevissime e sempre con un preavviso praticamente inesistente, ora torna in quella che può considerare a tutti gli effetti la sua classe. Potrà rivedere i suoi ragazzi. E questa volta li potrà accompagnare sino alla fine dell’anno.
Anna, però, ha un problema tremendo: non sa farsi gli affari propri. Vuole aiutare tutti, ma è anche una vera calamita per i guai. E così, mentre cerca di tirare fuori dai pasticci uno dei suoi studenti che è finito in giri loschi, si ritrova di fronte a realtà terribili alle quali non è affatto preparata. Quando le viene affidato un ragazzo problematico, non riesce a non portarsi il lavoro a casa e, per aiutarlo, si complica la vita. Quando si accorge che una collega è assente da troppo tempo, decide di improvvisarsi detective e deve fronteggiare una valanga di imprevisti (compreso un gatto che le fa agguati continui).
Così, impegnata a risolvere misteri e a rimediare ai disastri altrui, Anna rischia di non rendersi conto che sta trascurando la sua vita. Eppure, è proprio dai suoi studenti, quelli a cui pensava di dover insegnare tutto, che impara le lezioni più preziose. E invece di lasciarla affogare in un mare di guai, le persone che ha aiutato la porteranno in salvo facendole posto sulla loro scialuppa.
Cristina Frascà torna in libreria con un romanzo divertente, leggero e al contempo capace di raccontare la realtà del nostro tempo. Nelle sue pieghe più amare, ma anche nella bellezza racchiusa nei momenti più piccoli, nei gesti più dolci e nelle parole più sincere. Anna Tosetti è un personaggio difficile da dimenticare: una donna che forse si immischia un po’ troppo negli affari degli altri, ma che certamente non lascia da solo nessuno nei momenti più difficili.
RECENSIONE:
L’ora della felicità è un romanzo che, con delicatezza e profondità, ci porta all’interno di una scuola, mostrandoci il mondo attraverso gli occhi dell’insegnate Anna e dei suoi alunni. Cristina Frascà riesce a raccontare le dinamiche scolastiche con una scrittura coinvolgente, che alterna momenti di leggerezza e ironia a riflessioni più profonde sulle sfide che ogni ragazzo affronta nel suo percorso di crescita.
Anna Tosetti, una maestra appassionata e attenta, si confronta ogni giorno con un gruppo di alunni molto diversi da loro, ognuno con le proprie difficoltà e peculiarità. C’è chi lotta con le pressioni famigliari, chi con un passato difficile. Attraverso le loro storie, il romanzo tocca tematiche importanti come l’inclusione, la paura del fallimento, il bisogno di sentirsi accettati e il valore della scuola come luogo di crescita non solo academico, ma anche emotivo e sociale. Sarebbe una lettura perfetta da proporre nelle scuole, perché aiuta a comprendere meglio il mondo dell’educazione e le dinamiche che lo attraversano.
L’ora della felicità è un libro che consiglio non solo agli insegnanti, ma manche agli studenti e alle loro famiglie, perché tra le sue pagine si trovano riflessioni che parlano a tutti noi.
Uno degli aspetti più riusciti del romanzo è la capacità dell’autrice a trattare questi temi con sfumature a tratti ironiche e leggere, senza mai banalizzarli. Il tono della narrazione è brillante, coinvolgente, e spesso si ride di situazioni in cui ci si può riconoscere. Ma accanto all’umorismo si percepisce anche una profonda empatia per i personaggi, che ci fanno affezionare a loro. Un romanzo che fa riflettere e che ci ricorda quanto possa essere importante un insegnante nella vita di un ragazzo e quanto la scuola sia un microcosmo pieno di emozioni, sfide e piccole grandi vittorie.
L’ora della felicità è consigliato a tutti coloro che vogliono immergersi in una lettura fresca e autentica, capace di raccontare con intelligenza le sfide della vita quotidiana. Viviamo attraverso gli occhi di un’insegnate, a volte fuori dagli schemi, che si dedica ai suoi alunni con un’intensità tale da dimenticare persino sé stessa. La scrittura è leggera ma emozionante. Una lettura che sa toccare il cuore con semplicità e ironia.
La sua scrittura, semplice ma incisiva, riesce a rendere vivi i personaggi e le loro emozioni, permettendo al lettore di immedesimarsi pienamente nelle loro vicende.
Editore: Garzanti
Pagine: 369
Anno di pubblicazione: 2024
AUTORE:

Cristina Frascà è nata a Torino nel 1976, città dove vive e lavora. Laureata in lettere moderne, è un’insegnante e assicura di imparare molto dai suoi studenti. Appassionata lettrice, adora viaggiare, osservare le persone e trascorrere del tempo insieme a suo marito, alle due figlie e agli amici.