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Belladonna di Adalyn Grace

Belladonna

Rubrica a cura di Claudia Pieri

Per la rubrica L’angolo dei ragazzi in giallo, il romanzo che presentiamo oggi è Belladonna, uno young adult di grande successo internazionale, edito da Rizzoli e scritto da Adalyn Grace, autrice statunitense che, prima di dedicarsi alla scrittura, ha lavorato per quattro anni nel mondo del teatro.

Ha inoltre diretto una rivista no profit e studiato tecniche narrative lavorando come stagista in una serie Nickelodeon Animation.

Nel 2020, il suo romanzo d’esordio All the Stars and Teeth è stato nominato da “Entertainment Weekly” come “il più grande fantasy dell’anno”.

Belladonna, prende il titolo dalla pianta, famosa per la sua tossicità: “dicono che per uccidere qualcuno bastino cinque bacche di belladonna. Solo cinque di quelle dolci bacche, colte dalla pianta e mangiate.”

La Morte aleggia e fa da filo conduttore per tutta la storia la cui protagonista è

“Signa Farrow, che ha diciannove anni e da che ricordi tutte le persone che le sono state accanto sono morte. Lei però era una ragazza che non riusciva a morire. Rimasta orfana ancora bambina, è stata allevata da una serie di tutori tutti interessati più alla sua ricchezza che al suo bene, e tutti defunti prima di poter mettere le mani sulla sua eredità. Gli unici parenti che le sono rimasti sono gli Hawthornes, un’eccentrica famiglia che vive nella cupa ma ricchissima villa di Thorn Grove. Signa non ci mette molto a scoprire i segreti che gli Hawthornes celano tra le mura della tenuta: mentre il padre piange la defunta moglie organizzando feste sfrenate, il figlio maggiore lotta per mantenere alta la reputazione di una famiglia ormai in declino. Il tutto nascondendo al mondo la figlia minore, affetta da una misteriosa malattia. Quando lo spirito inquieto della donna scomparsa appare a Signa sostenendo di essere stata avvelenata e che l’assassino è ancora tra loro, la ragazza si rende conto che la famiglia è in grave pericolo. Per scoprire l’identità dell’assassino Signa ha una sola possibilità: allearsi con qualcuno di tanto pericoloso quanto affascinante che è sempre stato al suo fianco, tessendo con lei un legame potente e irresistibile che nessuno avrebbe mai creduto possibile…

Una trama intrigante e affascinante che avvolge il lettore, trasportandolo in un viaggio tra castelli incantati, feste sontuose e balli in maschera, grazie anche ad una prosa elegante e scorrevole che sembra dipingere ambienti e protagonisti, catturando la sua immaginazione:

“Morte però non aveva bisogno di essere visto; doveva essere percepito. Come un peso che grava sul petto, o un colletto abbottonato troppo stretto. Come cadere in acque gelide, letali. Morte era soffocante, di ghiaccio.

La storia è narrata dal punto di vista di Signa, la protagonista, dotata di poteri sovrannaturali e che ha alle spalle un passato costellato da lutti e tragedie, caratteristiche queste che ne fanno una vera e propria eroina, facile da amare per i giovani lettori anche per quel desiderio ostinato di normalità, per quei tratti fragili che la rendono umanamente imperfetta, stimolando così una forte corrente empatica in chi legge.

Belladonna è uno young adult dalle atmosfere gotiche che mescola elementi mistery e fantasy senza tralasciare una parte più squisitamente romantica, un romanzo che proprio per questa mescolanza di generi può attrarre diverse tipologie di lettori e soprattutto si lascia leggere con piacere anche da un pubblico adulto.


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