Degna sepoltura di Cristina Rava

Degna sepoltura
“Ci sono i buoni e i cattivi forte, chiari, netti, ma anche quelli che sono stati una via di mezzo, alla bell’e meglio, senza capire il senso della vita, che non sai dove metterli…”

Degna sepoltura

Recensione di: Luca Ronzoni

TRAMA:

Un rosario nero tra le dita, fiori secchi, un lumino consumato. In una casupola dispersa nella selvatica campagna ligure viene trovato il corpo di un ragazzo: appartiene a Umberto, un adolescente ribelle e insicuro, uscito di casa dopo aver litigato con il padre senza avervi più fatto ritorno. Quello con cui il medico legale Ardelia Spinola e l’ex commissario Bartolomeo Rebaudengo hanno a che fare questa volta non è un abbandono di cadavere, e nemmeno un occultamento: appare più come una sepoltura, una degna sepoltura.

Umberto, però, conduceva la solita vita degli adolescenti di provincia e non aveva nemici. Chi l’ha ucciso allora? E perché? Per Bartolomeo e Ardelia inizia un’indagine contro il tempo, difficile ma necessaria, perché la giovinezza non è immune al male, spesso lo subisce, talvolta lo compie, ma di certo nessuno dovrebbe morire assassinato a vent’anni.

RECENSIONE:

Cristina Rava ci regala “Degna sepoltura” una nuova avventura della coppia Spinola e Rebaudengo nella consueta ambientazione ligure.

Dopo il precedente volume, “Dalla parte del ragno”, di cui trovate la recensione sul nostro sito, presentiamo oggi l’ultima uscita di una fortunata serie in cui la vicenda “gialla” incornicia la vita dei due protagonisti, al cui carattere e ai cui difetti non ci si può non affezionare.

La determinata Ardelia Spinola, medico legale con la passione per il lavoro e i gatti, si ritrova coinvolta in una nuova indagine con il compagno Bartolomeo Rebaudengo, commissario in pensione, piemontese, con la passione per la cucina e i misteri. Tutto prende il via quando un possibile acquirente in visita a un rudere, da cui spera di ricavare una casa di vacanze, si trova davanti a un cadavere in avanzato stato di decomposizione con tanto di rosario tra le mani, fiori secchi e lumini votivi il che, oltre a essere inusuale, sembra proprio una “degna sepoltura”. Si tratta di Umberto, un adolescente adottato, ribelle e insicuro, uscito di casa dopo una furiosa litigata con il padre e mai più tornato.

Il caso apre una serie di ipotesi investigative che danno da pensare alla mente sempre in attività di Ardelia. Le indagini corrono sul filo della psicologia presentandoci diversi personaggi che, poco alla volta, svelano segreti e moventi inaspettati.

2Degna sepoltura” è un giallo pieno di cambi di prospettiva, una trama fitta e intricata, ma la cocciuta dottoressa saprà dar la svota decisiva alle indagini tra intuito, arguzia e felici deduzioni.

Ben descritti i personaggi minori, che aiutano con le loro piccole storie a dare un senso corale al libro, rendendo la lettura leggera e piacevole. Da notare il personaggio di Norma Picoult, celebre pianista, che ci regala parentesi di bella liricità.

Cristina Rava, che ha concesso un’intervista a ThrillerLife che potete leggere qui, ha uno stile inconfondibile: facile, leggero, ma mai banale; un linguaggio agile, veloce e spesso intrigante.

Sinceramente da leggere, la coppia Spinola e Rebaudengo vi condurrà in indagini intriganti, condite di “terra” piemontese e “mare” ligure. Le loro avventure sono autoconclusive e si possono leggere tranquillamente a prescindere dai precedenti.

Editore: Rizzoli – Nero Rizzoli

Pagine: 324

Anno di pubblicazione: 2025

AUTORE:

Cristina Rava

Cristina Rava vive ad Albenga, sulla Riviera di Ponente, dove sono ambientati i suoi libri. Dopo inconcludenti studi di medicina, ha lavorato nel settore dell’abbigliamento e successivamente in campagna, ma sempre con la scrittura come efficace salvagente per galleggiare nella vita. Già autrice di due raccolte di racconti e di una memoria storica, tutte legate al territorio ligure, dal 2007 ha intrapreso la via del noir con alcuni romanzi pubblicati da Fratelli Frilli tra il 2006 e il 2012. Per Garzanti ha pubblicato i romanzi Un mare di silenzio (2012) e Dopo il nero della notte. Un’indagine di Ardelia Spinola (2014), entrambi aventi come protagonista il medico legale Ardelia Spinola. Nel 2021 è uscito per Rizzoli Il pozzo della discordia.

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