La reclusa
Sei in una stanza buia. Sei stata rapita. Ma ti senti più al sicuro che a casa con tuo marito… Adesso.
Amélie si sveglia in una stanza buia. Non sa dove sia né come sia arrivata lì. Probabilmente è stata drogata, ipotesi confermata da un dolore pulsante alla testa.
Prova ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave. Si arrende all’evidenza. È stata rapita. Ed è allora che tira un sospiro di sollievo. Perché una cosa è certa: è più al sicuro qui che a casa sua… Prima.
Dopo la morte del padre, Amélie si trasferisce a Londra per cercare un impiego che le permetta di mantenersi e di studiare alla facoltà di legge. Invece trova Ned Hawthorpe. Colto, affascinante e ricchissimo, Ned le fa un’offerta che potrebbe risolvere tutti i suoi problemi economici: diventare sua moglie, ma solo per un mese.
Poi divorzieranno e ognuno andrà per la propria strada. È una proposta insolita, eppure allettante. Amélie accetta. Si renderà conto troppo tardi che quel mese è soltanto l’inizio…
Originale, appassionante e ricco di colpi di scena, questo romanzo dal ritmo serratissimo è la consacrazione di B.A. Paris come maestra nel creare tensione e nello svelare i segreti oscuri delle relazioni di coppia.
RECENSIONE
Un anno dopo il grandissimo successo de La psicologa, B. A. Paris torna con un thriller psicologico ad alta tensione, dal ritmo serrato che, ancora una volta, mette al centro le relazioni di coppia e la mascolinità tossica.
Allora impara la lezione, Amélie, perché non sempre conosciamo le persone quanto ci piace credere
Il focus di tutto il romanzo si trova in queste due righe, le apparenze, niente e nessuno in queste pagine è come sembra.
La storia si svolge su un duplice piano temporale, in una perfetta ed equilibrata alternanza tra passato e presente, incastonata all’interno di un impianto narrativo che la suddivide in due parti.
La prima parte, più statica ed introspettiva, pone le basi su cui si svilupperà la seconda, più di azione, dedicata al “regolamento dei conti”, dove tutte le tessere del puzzle troveranno il loro posto, non prima di aver regalato al lettore una serie di colpi di scena.
La migliore B.A. Paris però, la scrittrice che ha conquistato gli amanti del thriller psicologico, è tutta nella prima parte del romanzo dove, con il suo stile incisivo ed incalzante e con l’abilità che la contraddistingue nel caratterizzare i suoi personaggi e le relazioni tossiche, trasporta il lettore all’interno di una vicenda claustrofobica, avvincente e densa di lati oscuri, raccontata in prima persona dalla protagonista, espediente narrativo che contribuisce ad alimentare il pathos della storia.
Nei capitoli dedicati al passato l’autrice fa emergere un poco alla volta i fatti drammatici che segnano in maniera indelebile il presente, ed è altresì abilissima nel non rivelare troppo, lasciando che sia il lettore ad intuire i misteri da indagare e a porsi gli interrogativi per cercare le risposte.
La storia, che tratta di abusi all’interno di relazioni “malate”, è di quelle che fanno tremare i polsi, disturbante, respingente ma nello stesso tempo attraente agli occhi di chi legge, con alcuni passaggi che risultano particolarmente crudi nel descrivere le violenze.
Eppure nel suo sviluppo c’è una nota stonata, nella seconda parte si susseguono una serie di colpi di scena, numerosi (troppo) e, alcuni, inverosimili tanto da determinare una forzatura nel ricercare a tutti i costi il colpo ad effetto, il finale teatrale che appare poco realistico e non perfettamente in linea con quanto letto durante tutta la prima parte del giallo.
Nonostante tutto questo renda il romanzo un po’ al di sotto delle aspettative, è comunque un thriller che vale la pena leggere, perché riesce a catturare i lettori regalandogli la giusta dose di pathos e di adrenalina.
Traduzione: Maria Olivia Crosio
Editore: Nord
Pagine: 368
Anno pubblicazione: 2023
AUTORE
B. A. Paris è un’autrice inglese.
Nata e cresciuta in Inghilterra, B. A. Paris si è trasferita in Francia per lavorare in una grande banca d’investimento.
Ha poi deciso di dedicarsi all’insegnamento e alla narrativa e ha fondato una scuola di lingue.
Il suo primo romanzo, La coppia perfetta, è stato pubblicato in Italia da Nord nel 2016.
Nel 2019 esce Non dimenticare (Nord) a cui segue Il dilemma (2021) e nel 2023 La reclusa.
