Le bugie degli arcangeli di Gian Mauro Costa

Le bugie degli arcangeli
“E là dove c’era da far luce anche in un centimetro quadrato buio, o sordido, si sentiva costretta ad agire. In una città come Palermo, era come voler fare pulizia in una piccionaia.”

Le bugie degli arcangeli

Recensione di: Marta Gargiulo

TRAMA:

Per Angela Mazzola, sbirra nata e cresciuta nella periferia di Palermo, sono settimane di acque morte: dopo aver risolto un intricato mistero a cavallo tra due secoli e altrettanti Paesi, il lavoro alla Omicidi è tornato routinario e nessuna emozione arriva nemmeno dalla sfera sentimentale, un pantano di delusione per la storia impossibile con il collega Francesco Agnello. Tutto sta per cambiare, però, proprio tutto: quando un falegname viene ucciso sotto casa da tre colpi di pistola, la stranezza di quel delitto – che ha il sapore dell’esecuzione – risospinge Angela e Francesco a lavorare fianco a fianco.

L’indagine si presenta da subito complicata, ma imbocca una strada persino più oscura quando un opuscolo trovato nel laboratorio del falegname li mette sulle tracce di un gruppo di sedicenti messaggeri che promettono un contatto diretto con il proprio angelo custode. Sotto il profumo di rose, Angela percepisce immediatamente un sentore sulfureo – lo stesso che avvolge quattro arcangeli minori, considerati “innominabili”. C’entrano anche loro, in quella vicenda nerissima? E quale ruolo riveste, invece, un misterioso serial killer palermitano in trasferta al Nord?

RECENSIONE:

Le bugie degli arcangeli è il quarto romanzo della serie di gialli dedicata alla figura di Angela Mazzola, protagonista ideata da Gian Mauro Costa.

Lo scrittore palermitano è un giornalista affermato, che in passato ha pubblicato anche con la casa editrice Sellerio, e che con Le bugie degli arcangeli suggella la collaborazione con Mondadori, iniziata qualche anno fa.

All’interno del libro ci sono diversi elementi convincenti, primo fra tutti il fatto che non sia necessaria la lettura dei romanzi precedenti della serie in quanto Gian Mauro Costa contestualizza perfettamente i personaggi e non si percepisce la sensazione di essere all’oscuro su eventi del passato.

Altro elemento positivo e caratteristico è la bella e studiata caratterizzazione dei personaggi che vengono rappresentati in modo olistico tanto da sembrare delle persone reali.

Tra tutti, dopo Angela Mazzola, spicca la figura di Marisa che è l’amica che tutti vorremmo, nonché una pedina fondamentale per le indagini.

Gian Mauro Costa, riesce anche a portare al centro della scena i rapporti umani: ne Le bugie degli arcangeli non troverete, quindi, solo indagini, interrogatori, ipotesi e prove, ma anche i sentimenti.

L’ambientazione nella città di Palermo è dettagliata e accurata senza, però, essere predominante.

La trama si presenta sostanzialmente divisa in due filoni: una prima indagine seguita in tutto e per tutto da Angela e un secondo caso che finirà inevitabilmente per intersecarsi con l’altro. Sicuramente originale l’idea di inserire la storia dei sette arcangeli abbinandola ad un contesto reale, ma poteva essere approfondita meglio.

Quello che manca, da metà libro in poi, è una narrazione in grado di mantenere alta l’attenzione del lettore: dopo un inizio “spumeggiante” e accattivante, il ritmo narrativo subisce una grande battuta d’arresto che rischia di annoiare il lettore.

Ci si perde in passaggi inutili ai fini della trama, rischiando di andare un po’ troppo fuori tema.

Per essere un giallo poliziesco, Le bugie degli arcangeli è fin troppo privo di suspense e la curiosità di scoprire la verità si fa sentire solo nel finale.

A proposito di quest’ultimo, vi farà piacere sapere che le avventure di Angela Mazzola non finiscono qui.

Con un epilogo in sospeso, Gian Mauro Costa ci dà appuntamento al prossimo libro in cui, sicuramente, ci saranno novità interessanti…

Editore Mondadori

Pagine 320

Anno pubblicazione 2024

AUTORE:

Gian Mauro Costa

Gian Mauro Costa, laureato in filosofia, come giornalista ha lavorato con numerose testate tra le quali il giornale L’Ora, la Rai, Linus, Il manifesto. Come scrittore ha pubblicato con Sellerio i romanzi Yesterday, Il libro di legno, Festa di piazza, L’ultima scommessa, Stella o croce, Mercato nero e nove racconti lunghi apparsi nelle antologie Natale in giallo, Capodanno in giallo, Ferragosto in giallo, Carnevale in giallo, La scuola in giallo, Il calcio in giallo, Un anno in giallo, Una giornata in giallo e Cinquanta in blu. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi Luci di luglio (2022), Ti uccido per gioco (2023) e Le bugie degli arcangeli (2024). Come regista e sceneggiatore, ha firmato film e documentari.

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