Quello che nascondono le acque
Recensione di: Alessandra Colombo
TRAMA:
Durante le prime ore della vigilia di Natale, sotto un cielo plumbeo, il destino del candidato al parlamento Tom Perry cambia per sempre. Sua moglie Elizabeth viene trovata assassinata in quello che sembra essere un furto finito in tragedia. Ma la scena del crimine cela più di quanto appare a prima vista. Mentre la campagna elettorale suppletiva si intensifica e le festività natalizie vengono oscurate da nubi di tempesta, l’ispettore di polizia Nick Dixon, temporaneamente relegato in aspettativa e riassegnato all’unità cold case, osserva da lontano le piogge incessanti che minacciano di sommergere i Somerset Levels.
Ma è l’ondata di segreti e bugie che rischia veramente di affogare le indagini. Ritornato finalmente in prima linea, Dixon è determinato a scavare oltre la superficie della vita politica di Tom Perry. Perché l’assassino ha scelto Elizabeth e non il candidato stesso? Ogni indizio sembra svelare nuove ombre, ogni testimone porta con sé un enigma portando Dixon in un labirinto di inganni, dove ogni passo verso la verità lo allontanerà dalla sicurezza delle risposte facili.
RECENSIONE:
L’ispettore Nick Dixon è nuovamente protagonista in “Quello che nascondono le acque” nella serie a lui dedicata da Damien Boyd . Dixon, dopo essersi laureato in giurisprudenza è diventato avvocato e, in seguito, è entrato a far parte della polizia di Somerset con la qualifica di ispettore. Se i suoi studi precedenti in legge lo hanno avvantaggiato, la sua rapida carriera ha anche suscitando l’invidia e l’inimicizia di alcuni colleghi.
Bisogna dire che Dixon è un personaggio a parte: diabetico, guida una vecchia Land Rover e condivide un cottage con la fidanzata Jane (agente investigativa) e con Monty, un grosso Staffordshire terrier bianco. La sua vita non è segnata da ambizione e carriera, ma dal senso del dovere. È onesto, leale, coraggioso e determinato e durante la lettura si ha modo di apprezzare anche il suo lato spiritoso.
L’intero romanzo è ambientato nei Somerset Levels, in Inghilterra, una zona pianeggiante e paludosa che costeggia il mare, famosa per le frequenti e periodiche inondazioni. Proprio questa caratteristica geologica sarà uno dei principali ostacoli per una rapida risoluzione dell’omicidio sul quale l’ispettore Nick Dixon è chiamato a indagare.
Dopo un periodo di allontanamento dalla polizia, Dixon si trova subito con una gatta da pelare perché niente può fermare l’avanzata delle acque alluvionali e, purtroppo, il passaggio dell’acqua ha portato via con sé anche qualsiasi prova non documentata.
La parte centrale del libro è interamente dedicata allo sviluppo delle indagini sulla morte di Elizabeth Perry, moglie del candidato al parlamento Tom Perry, ma in parallelo Dixon si occupa anche di un cold case che gli è stato affidato nei giorni precedenti, prima del suo ritorno operativo nella sua squadra investigativa.
Dalle prime analisi del caso Perry, l’esperienza dell’ispettore Dixon non tarda a far emergere incongruenze e dettagli poco chiari. La sua bravura gli permette di intrecciare le prove a disposizione in modo efficace e risolutivo. La politica è un elemento fondamentale che attraversa tutta la storia e si scontra con gli interessi e i problemi personali di alcuni dei protagonisti.
Quello che appare chiaro è che chi ha ordinato l’assassinio di Elizabeth Perry e chi l’ha eseguito sono stati estremamente abili nel nascondere le proprie tracce. Tuttavia, siccome i moventi alla base di molti omicidi in ambito politico sono sempre riconducibili a denaro e tornaconto personale, anche in questo caso tali motivazioni si riveleranno un buon punto di partenza per le indagini.
Damien Boyd ha tratto l’ispirazione per “Quello che nascondono le acque” da una reale ed amara esperienza personale che ha riguardato la salute di una persona a lui vicina. Con questo libro ha voluto comunicare un messaggio chiaro di attenzione e informazione.
La scrittura di Boyd è piacevole, fluida ed essenziale, ma allo stesso tempo interessante e coinvolgente. Ambienti e protagonisti sono raffigurati in modo chiaro, fisicamente e caratterialmente, ma senza descrizioni lunghe e molto dettagliate.
Nella parte finale ecco il colpo di scena che svela le macchinazioni che hanno portato all’assassinio di Elizabeth Perry. Tutti i giochi di potere vengono svelati e la giustizia riesce a fare il suo corso, riportando, per quanto possibile, un po’ di serenità nella vita delle persone coinvolte.
Traduzione: Maria Pia Smiths-Jacob
Editore: Indomitus Publishing
Pagine: 398
Anno di pubblicazione: 2024
AUTORE:

Damien Boyd è un ex avvocato diventato scrittore di romanzi polizieschi. Grazie alla sua vasta esperienza in diritto penale e a un periodo nel Crown Prosecution Service, Damien scrive thriller polizieschi dal ritmo serrato con protagonista l’ispettore Nick Dixon.