Independence Square  – Martin Cruz Smith

Independence Square
Un thriller avvincente che intreccia mistero, politica e il dramma personale di un uomo che lotta contro il tempo, sullo sfondo di un mondo sull’orlo del caos.

Independence Square

Recensione di: Daniele Iannetti

TRAMA:

È il giugno del 2021 e Arkady Renko è consapevole che la Russia sta pianificando di invadere e successivamente annettere l’Ucraina, come già accaduto con la Crimea nel 2014. Tuttavia, l’ispettore è distratto da altre preoccupazioni: la sua compagna di lunga data, Tatiana Petrovna, lo ha lasciato per dedicarsi al lavoro di reporter investigativa; i suoi superiori corrotti lo hanno relegato a un impiego d’ufficio per tenerlo fuori dai giochi; e, inoltre, una visita medica ha rivelato che i suoi problemi di destrezza e di equilibrio sono i primi sintomi del morbo di Parkinson.

Nonostante le questioni personali, Arkady prova un insolito senso di speranza. Nel Paese, infatti, sta nascendo una ribellione, con nuovi valori che si scontrano con i vecchi regimi. La popolazione desidera un cambiamento e il politico Leonid Lebedev sembra l’uomo adatto.
Quando Karina, una convinta sostenitrice di Lebedev e membro del Forum – un gruppo di attivisti anti-Putin – scompare improvvisamente, Renko viene incaricato dal padre della donna di ritrovarla.

Le indagini lo portano a Kiev, dove i rumori di un conflitto armato si fanno sempre più forti e, successivamente, in Crimea. Mentre è a un passo dal trovare Karina, Arkady scopre qualcosa che mette in pericolo la sua vita e quella delle persone a lui care, e questa volta, per ottenere risposte, non dovrà combattere solo contro l’impenetrabile regime russo, ma anche contro se stesso.

RECENSIONE:

Martin Cruz Smith ci riporta nel mondo di Arkady Renko, il celebre investigatore moscovita che ha accompagnato i lettori fin dal 1981, quando è uscito Gorky Park. Con Independence Square, l’autore firma un thriller potente e attuale, capace di intrecciare abilmente suspense, politica e il dramma umano di un protagonista segnato dal tempo e dalle avversità.

La storia si apre in una Russia cupa e oppressiva, dove Renko, ormai avanti con gli anni e affetto dal morbo di Parkinson, si trova ad affrontare una delle indagini più difficili della sua carriera. La giovane Karina Abakova, violinista e attivista contro il regime di Putin, è scomparsa senza lasciare traccia. Il caso lo conduce ben oltre i confini di Mosca, portandolo a Kiev e in Crimea, terre intrise di tensioni politiche e di un’atmosfera sempre più carica di incertezza.

La narrazione di Smith è magistrale nel restituire la complessità della situazione geopolitica senza mai risultare didascalica. Il lettore si trova immerso in un’ambientazione ricca di dettagli, che riflette con precisione il clima teso e instabile della regione alla vigilia dell’invasione russa dell’Ucraina.

Uno degli elementi più affascinanti del romanzo Independence Square è la caratterizzazione del protagonista. Arkady Renko non è più il giovane e impavido investigatore dei primi romanzi, ma un uomo consapevole delle proprie fragilità, costretto a fare i conti con una malattia degenerativa che lo rende più vulnerabile che mai. Eppure, la sua mente acuta e il suo senso di giustizia non vacillano. Il suo dolore fisico e la sua ostinazione aggiungono una profondità emotiva che rende il personaggio ancora più autentico e umano.

Smith, che nella vita reale combatte lo stesso morbo del suo protagonista, scrive con un’intensità che traspare in ogni pagina, trasmettendo la fatica e la determinazione di un uomo che non si arrende, nonostante tutto. Questo aspetto rende Independence Square non solo un thriller politico, ma anche una riflessione sulla resistenza personale e sulla lotta contro il tempo.

Oltre alla trama investigativa, il romanzo si distingue per la sua capacità di raccontare le tensioni tra Russia e Ucraina con una lucidità che rende la storia ancora più coinvolgente. Smith non si limita a costruire un giallo avvincente, ma offre anche una chiave di lettura per comprendere la complessa realtà politica che ha portato agli eventi recenti. Kiev e la Crimea diventano scenari non solo di un’indagine, ma anche di una battaglia ideologica e culturale che risuona fortemente nel nostro presente.

Lo stile di scrittura è sempre fluido ed evocativo, capace di alternare momenti di pura suspense ad altri più introspettivi. La narrazione avanza con un ritmo equilibrato, senza mai sacrificare la profondità della storia per la sola azione.

Independence Square è molto più di un semplice romanzo investigativo: è un’opera che mescola magistralmente mistero, politica e dramma personale. Arkady Renko si conferma un personaggio straordinario, mentre la storia offre uno sguardo penetrante su una delle crisi geopolitiche più rilevanti della nostra epoca. Un libro consigliato sia agli appassionati della serie, sia a chi cerca un thriller intelligente e ben costruito, capace di lasciare il segno.

Traduzione:  Sara Crimi e Laura Tasso

Editore: Mondadori

Pagine: 227

Anno di pubblicazione: 2024

AUTORE:

Martin Cruz Smith

Martin Cruz Smith, californiano, è arrivato al successo con l’indimenticabile ispettore Arkady Renko, protagonista di Gorky Park (dal quale è stato tratto l’omonimo film), Stella PolareRed SquareHavanaLupo mangia caneIl fantasma di StalinLe tre stazioniTatiana e L’enigma siberiano. Ha inoltre pubblicato, sempre con Mondadori, Los AlamosLa rosa neraTokyo Station e La ragazza di Venezia.

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