“Il santuario della montagna silenziosa” di Nanami Kamon

Il santuario della montagna silenziosa
Non sfidarla. La punizione potrebbe essere terribile.

Il santuario della montagna silenziosa

Recensione di: Alessandra Colombo

TRAMA:

Alle prese con la stesura del suo ultimo romanzo che stenta a decollare, la scrittrice horror Minami viene contattata da Asako, una vecchia conoscenza in cerca d’aiuto. Da quando hanno visitato un sito abbandonato su una montagna per mettere alla prova il loro coraggio, Asako e i suoi amici stanno vivendo delle strane esperienze.

Vedendo l’opportunità di trovare l’ispirazione necessaria per il suo libro, Minami accetta di incontrarli. Sebbene inizialmente scoraggiata, la scrittrice comincia a indagare sulla storia della montagna, anche perché i tormenti e le vicissitudini del gruppo diventano sempre più gravi: le punture d’insetto di uno di loro non fanno che peggiorare, mentre un altro è colpito da un fulminante disturbo della personalità e l’elenco si allunga giorno dopo giorno.

Tuttavia, più cose Minami scopre, più una sensazione terrificante la avvolge. E più cerca di prendere le distanze dal caso, più ne viene coinvolta. Cosa vuole la montagna da loro? E come possono liberarsi dalle sue forze apparentemente occulte? Erano stati avvertiti che la montagna era maledetta, ma ci sono andati lo stesso…

RECENSIONE

Il Giappone è da sempre una terra affascinante e misteriosa, in cui meditazione e spiritualità occupano una parte fondamentale nella vita di ogni persona. L’estate è la stagione più rappresentativa di questo stile di vita. In questi mesi infatti ha luogo l’Obon, una festività di tre giorni che onora gli spiriti con celebrazioni e preghiere.

Si narra che in questi giorni i defunti possano riunirsi ai vivi, anche solo per poco: “È il periodo in cui si solleva il coperchio del calderone dell’Inferno”. Nanami Kamon , già nota come autrice bestseller, con il suo nuovo romanzo “Il santuario della montagna silenziosa” edito da Newton Compton, ci accompagna in terra nipponica in un viaggio mistico e pauroso proprio in piena stagione di spiriti e fantasmi.

Si tratta di un mistery – horror psicologico che in Giappone ha venduto 50 mila copie e che, con le sue atmosfere inquietanti e le scene adrenaliniche, di sicuro catturerà l’attenzione di ogni amante del genere.

Minami Kazuno, la protagonista principale, è un’autrice di libri horror che ha perso la vena creativa. Con la speranza di trovare nuovi stimoli e idee, decide di assecondare il destino ed incontrare la sua vecchia amica Asako Yaguchi, che l’ha chiamata per raccontarle la sua esperienza inquietante avvenuta in un luogo abbandonato sulle montagne. Con Yaguchi, Minami fa la conoscenza di Tazaki, Wakao e Onodera, amici e colleghi di Asako, che hanno condiviso con lei un’esperienza decisamente soprannaturale e dai risvolti terrificanti.

Minami ha subito delle brutte sensazioni riguardo a tutto ciò che i suoi nuovi amici le hanno raccontato, ma più cerca di convincersi a tenere le distanze e a non farsi coinvolgere, più succedono fatti strani e si scoprono casualmente nuovi dettagli del passato di quei luoghi. Tutto ciò non fa che spingerla ad andare sempre più a fondo e a scoprire cosa si cela davvero su quella montagna e nel cuore della sua foresta, che sta avanzando e avvolgendo ogni segno di presenza umana.

Dallo stile di scrittura fluido e molto coinvolgente si deduce tutta la conoscenza approfondita e la passione di Nanami Kamon per la spiritualità giapponese, il folklore, la sua antica cultura e tutte le tradizioni che ne derivano. “Il santuario della montagna silenziosa” è ammantato da sensazioni di freddo, ansia e paura, tipiche di ambienti saturi di presenze soprannaturali e questioni lasciate in sospeso tra morti e vivi.

L’autrice ha tratto spesso spunto dalle sue esperienze personali nella stesura dei suoi libri e, anche in questo caso, ha saputo trasmettere questa percezione di realtà nei protagonisti della storia. Durante la lettura emergono in modo distinto i rispettivi caratteri, le paure e l’evoluzione degli stessi protagonisti a causa degli eventi subiti.

Un romanzo di carattere, scorrevole e ben congeniato, arricchito da ricorrenti riferimenti al folklore giapponese, grazie anche alla presenza di numerosi termini caratteristici della lingua originale.

Traduzione: Corrado Cucchi

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 256

Anno di pubblicazione: 2025

AUTORE:

Nanami Kamon

Nanami Kamon è nata a Tokyo e ha completato i suoi studi post laurea presso la Tama Art University. Dopo aver lavorato come curatrice di musei, ha debuttato nel 1992 come scrittrice e da allora non si è più fermata. Ha all’attivo numerosi romanzi e da uno di questi, Room 203, è stato tratto un film di grandissimo successo internazionale.

Le sue opere sono spesso basate sulle sue esperienze personali e incorporano la sua conoscenza del folklore giapponese, della stregoneria, del feng shui e del soprannaturale. Il santuario della montagna silenziosa è il primo libro pubblicato dalla Newton Compton. 

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