Notte di neve e sangue
Nella notte di Capodanno sei amici di lunga data si ritrovano su un’isola al largo della costa occidentale dell’Irlanda. Sono passati dieci anni da quel drammatico incidente che li ha divisi e hanno deciso di onorare l’anniversario della tragica morte di Cillian ricordando i bei momenti trascorsi insieme.
Mentre attendono la mezzanotte, sotto una violenta tempesta di neve che rende impossibili spostamenti e comunicazioni, si accorgono che una di loro manca all’appello: dov’é finita Maura? Poco dopo la donna viene ritrovata in fondo alla scogliera, è subito evidente che non si è trattato né di un incidente né di un suicidio.
Allora chi l’ha uccisa e perchè? Con il passare delle ore diventa sempre più chiaro che ciascuno di loro ha qualcosa da nascondere e nessuno sa più di chi fidarsi perchè tra di loro c’è sicuramente un assassino.
RECENSIONE
Un’isola sferzata dal vento, dalle onde dell’oceano e su cui imperversa una bufera di neve. Impossibili gli spostamenti verso la terra ferma, comunicazioni interrotte, l’elettricità che salta.
Quale scenario migliore per un delitto?
Si respirano un po’ le atmosfere del giallo a camera chiusa della Christie, anche se non ci sono le mura di un maniero ma le scogliere a impedire ai personaggi, qualsiasi contatto col mondo esterno.
Sei amici si ritrovano a festeggiare il Capodanno per onorare la scomparsa di Cillian, uno di loro, che dieci anni prima era stato inghiottito dalle onde dell’Oceano cadendo dal suo peschereccio.
Il fratello Seamus era con lui quella notte, ma non ha potuto fare nulla.
Oggi, la vedova di Cillian, Liam Cara, è sergente Garda, il corpo di polizia a ordinamento civile irlandese.
È lei che accorre alla “tana del serpente”, una piscina naturale scolpita nella roccia dal vento e dalle onde ed è lei a riconoscere il cadavere.
Si tratta di Maura Connelly, insegnante nella scuola dell’isola, sua grande amica quand’erano bambine.
Era lei che mancava all’appello e quando Cara rivela la notizia al resto del gruppo ne sono tutti shoccati.
Seamus, il suo fidanzato ai tempi della loro adolescenza e che ora, diventato sceneggiatore a Hollywood, vuole girare un film basato sul libro di memorie della sua infanzia; Ferdie e Sorcha, ora marito e moglie, che litigano continuamente e Daithì, propietario dell’unico pub dell’isola.
La loro amicizia sembrava indissolubile ma, inevitabilmente, ognuno ha intrapreso la propria strada e il destino li ha separati.
Il momento del ritrovo risveglia molti ricordi nostalgici, la spensieratezza e i giochi, il senso di appartenenza alla “Banda” e le difficoltà del vivere isolati.
E’ difficile andarsene da qui ma è ancora più difficile tornare
Ma ora c’è qualcuno che mente, che nasconde segreti, che ha raccontato un sacco di bugie.
Legami che credevano indistruttibili si erano rivelati fragili come le ali di una farfalla
E Cara è da sola a cercare la verità, può contare solo sulle proprie forze, sul poco addestramento e sul suo intuito.
Sono tutti in pericolo e sono soli.
Notte di neve e sangue è un thriller che si legge d’un fiato.
L’ambientazione è davvero suggestiva, sembra quasi di sentire il profumo della torba che brucia nel camino, le folate di vento gelido o di vedere gli arbusti rinsecchiti schiaffeggiati dalla bufera.
È una storia di amicizie mutate nel tempo, diventate ricatti e menzogne, persone in cui si credeva, venire strappate dalla cattiveria o dall’oblio.
La natura selvaggia, crudele e primordiale è un elemento di spicco, l’isola Inis Mór, che fa parte delle isole Aran, è quasi un mondo a parte, lunga 12km e larga 12, 800 abitanti abituati all’isolamento, stoici e radicati, che parlano una lingua tutta loro, che si nutrono di credenze popolari, superstizioni e presagi ne fa il luogo ideale per un delitto.
Tassello dopo tassello, con molti dialoghi a rendere fluida la lettura, l’autrice ci porta verso un finale inaspettato proprio mentre sull’isola finalmente cessa la bufera.
Traduzione: Carlotta Mele
Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 320
Anno di pubblicazione: 2024
AUTORE
Triona Walsh è una scrittrice irlandese, autrice di thriller e gialli ricchi di atmosfera e colpi di scena.
Artista e graphic designer, si occupa anche dell’ideazione e realizzazione di copertine per diverse case editrici.
Vive a Dublino con la sua famiglia.