Miss Bee e il principe d’inverno di Alessia Gazzola

Miss Bee e il principe d'inverno
Fascino british, misteri, intrighi e romanticismo

Miss Bee e il principe d’inverno

Recensione di: Messina Laura

TRAMA:

Derbyshire, dicembre 1924. È un freddo Natale ad Alconbury Hall, la re­sidenza di campagna della nobile famiglia Lennox. Così freddo che nemmeno ge­nerose dosi di sherry riescono a riscaldare la mente e il cuore di Lady Millicent Carmi­chael, mentre detta le sue scandalose memorie alla nuova segretaria. Eppure, la giovane assistente improvvisata, che risponde al nome di Beatrice Bernabò detta Miss Bee, non potrebbe avere cuore e mente più cal­di, anzi, incandescenti. Merito forse della splendida atmosfera di Alconbury Hall, coi camini accesi e scoppiettanti, le cene ele­ganti, le singolari e allegre tradizioni bri­tanniche da onorare. Merito più probabil­mente del visconte, l’affascinante Julian Lennox.

Né va tra­lasciata l’eccentri­ca combriccola di convitati, a comin­ciare dal tenebroso Alexander, cugino di Julian con ascenden­ze russe, bello in ma­niera insopportabile ma dall’aria cupa e angustiata, un vero principe d’inverno.
Beatrice però ancora non riesce a cogliere il sottobosco di ten­sioni che attraversa quella conturbante atmosfera natalizia. Tensioni che presto sfoceranno in eventi di crescente gravi­tà: l’accusa di furto è soltanto l’inizio…
Riuscirà Miss Bee a venire a capo dell’imprevedibile e pericoloso enigma?

RECENSIONE:

Quante volte, terminato un libro, non vediamo l’ora di leggere subito il seguito? Ebbene, dopo soli tre mesi dall’uscita di “Miss Bee e il cadavere in biblioteca”, Alessia Gazzola ci regala la seconda avventura della sua nuova eroina femminile, Beatrice Bernabo’ detta Miss Bee.

Siamo nella Londra degli anni ’20 e la storia è ambientata nella tenuta di campagna dell’affascinante undicesimo visconte di Warthmore. Ci spostiamo quindi dai salotti londinesi dell’élite inglese, che avevano fatto da cornice al precedente volume, per immergerci in una sontuosa villa di campagna in un’innevata atmosfera natalizia.

Tutto sembra scorrere in un’atmosfera idilliaca, tra ricche cene, giornate passate a trascrivere le memorie di Lady Millicent Carmichael – di cui Beatrice è diventata assistente con l’aiuto di Julian – e la meravigliosa compagnia del visconte, che fa battere il cuore alla nostra protagonista.

Ma con l’arrivo di una tormenta di neve, che sembra quasi simboleggiare la tempesta interiore che scuote la protagonista, tutto cambia. Beatrice si ritrova vittima di un’intricata messinscena che pare volerla mettere in cattiva luce di fronte ai suoi ospiti. Infatti, Bee viene accusata del furto di un prezioso anello e di cattiva condotta. Ma a scuotere il suo animo da investigatrice sarà soprattutto il tentato omicidio del generale Neville Harclay e la sparizione del bellissimo ma cupo principe russo Alexander, cugino di Julian.

Come per Alice Allevi e per Costanza Macalle’,le protagoniste delle precedenti serie di Alessia Gazzola, anche Beatrice si farà rubare il cuore da un irraggiungibile tenebroso. Così, i sentimenti e la parte romance diventano preponderanti in questo romanzo, forse ancor di più che nel precedente. Infatti, in “Miss Bee e il principe d’inverno” il coinvolgimento di Beatrice nelle indagini sarà secondario rispetto alla parte emotiva e agli affari di cuore.

Da un lato, abbiamo Julian Lennox che, se in un primo momento sembra ricambiare i sentimenti di Bee, a un certo punto si fidanza con Octavia e allontana Beatrice. Dall’altra, torna Archer, l’affascinante ispettore di Scotland Yard, che dietro quel suo fare molto professionale e freddo non cela una simpatia per Beatrice e che forse ci riserverà qualche sorpresa in futuro.

Davvero apprezzabile la capacità dell’autrice, Alessia Gazzola, di trasportarci dentro la storia e di farci sentire davvero nella Londra degli anni ‘20 grazie allo studio accurato dell’epoca. Gli amanti di Downtown Abbey non potranno non appassionarsi a questo libro che ne richiama l’atmosfera nei costumi, nei modi e negli intrighi tra i personaggi.

Beatrice Bernabò ci ha rubato il cuore, con il suo fare semplice, a volte ingenuo e con quella sua cicatrice sul viso che, se lei la vive come un difetto, sembra essere invece il suo tocco inconfondibile. Così come sono peculiari il suo grande amore per la famiglia, la trasparenza nei sentimenti e la sua grande curiosità.

Chi conosce Alessia Gazzola non può non ritrovare in questa nuova serie il suo stile semplice, dolce, ironico. Una narrazione scorrevole che non vorremmo mai smettere di leggere. “Miss Bee e il principe d’inverno” è un libro che saprà conquistare qualunque lettore. Ideale tanto per chi ama il giallo e le letture che presentano un tocco di mistero, che per chi invece apprezza gli intrecci di cuore.

Editore: Longanesi

Pagine: 256

Anno di pubblicazione: 2025

AUTORE:

Alessia Gazzola

Alessia Gazzola nasce a Messina nel 1982; è laureata in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina Legale. Ha esordito nella narrativa presso Longanesi nel 2011 con L’allieva, da cui è stata tratta la serie tv cult con Alessandra Mastronardi nei panni della protagonista, Alice Allevi. È anche autrice della trilogia incentrata sulla paleopatologa Costanza Macallè, protagonista di Questione di Costanza, Costanza e buoni propositi e La Costanza è un’eccezione, da cui è stata tratta la serie tv prodotta da Rai Fiction e Banijay Studios. Ha ricevuto dalla Luiss il diploma ad honorem in Creative Business. Vive a Verona con il marito e le due figlie.

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