,

Appuntamento ignoto di Fabio Rennani

appuntamento

Appuntamento ignoto

«Adele ha sempre odiato dover dipendere da eventi che non può controllare. Vediamoci alle dieci, nel piazzale dentro il parco. È il messaggio arrivato stamattina. Non ha risposto subito, ma poi ha deciso di seguire la follia da cui è stata pervasa in quest’ultimo periodo.»

Adele Conti è una donna bella, intraprendente e risoluta, manager di successo di una grande azienda romana. Ha però un segreto, anzi, più di uno. E, quando il suo cadavere viene ritrovato nel parco vicino a casa in una piovosa notte di novembre, la ricerca del suo assassino scoperchia il pozzo nero di bugie, inganni e tradimenti che hanno accompagnato gli ultimi mesi della sua vita.

Chi era davvero Adele Conti?

In una piovosa sera autunnale, a Roma, Adele esce di casa per recarsi ad un appuntamento ignoto dove incontra, invece, una morte violenta.

Con uno stile di scrittura netto ed incisivo, che si affida a parole scelte con grande cura, l’autore accompagna sin da subito i lettori dentro la storia, presentando i personaggi, principali e secondari, attraverso un importante lavoro di caratterizzazione, sia fisica che psicologica: pochi tratti, efficaci e mirati che raccontano anche i legami che intercorrono tra loro.

Ecco allora che Adele ci viene presentata come una

donna forte, intelligente e risoluta

che si sente

fiera e unica artefice della propria vita, una persona che credeva di poter controllare tutto, ma che non ha previsto la propria fine

un personaggio che, nonostante il ruolo di vittima, non suscita particolare empatia nel lettore, anzi. Claudio Innocenti, l’ispettore incaricato delle indagini,

un po’ sfigato e tenebroso

è

un cane sciolto poco incline a seguire le regole e a obbedire agli ordini

ma nello stesso tempo particolarmente abile

a immedesimarsi nei sentimenti delle persone che ha intorno e fa sentire importante chi gli sta vicino

un antieroe, sensibile ed empatico, dalle spiccate doti umane, che lo rendono particolarmente vicino a chi legge e le cui vicende personali si intersecano con le indagini, offrendogli il giusto punto di vista per risolvere il caso. Mentre Elena, la figlia di Adele

è sempre stata una ragazza semplice, bada alla sostanza e vuole solo rapporti autentici nella propria vita

sicuramente molto distante dalla personalità forte e sicura di sé della madre, con la quale scoprirà di aver avuto un rapporto superficiale e ricco di cose non dette.

Infine il marito di Adele, tra i primi ad essere sospettato del delitto, è descritto come un

uomo viscido e sfuggente

Roma, teatro della vicenda, resta sullo sfondo, infatti l’autore non indugia troppo a lungo sulle descrizioni ambientali, preferendo dedicarsi allo sviluppo dell’intreccio e al ruolo che rivestono i singoli personaggi nell’economia della storia, fatta di apparenze e segreti dove

ognuno dei soggetti sembra nascondere qualcosa che non ci vuole rivelare

La trama si svolge su un duplice piano temporale, dove passato e presente si alternano, trovando spazio in maniera equilibrata all’interno di capitoli contrassegnati dall’indicazione dei giorni degli accadimenti, espediente questo che, cadenzando il ritmo degli eventi e dell’ indagine, condensata in pochi giorni, aiuta la lettura a scorrere velocemente e a mantenere alto l’interesse del lettore fino all’epilogo, ben congeniato, inaspettato e coerente.

Un romanzo che consacra la figura di un ispettore umanissimo e con cui è facile empatizzare, confermando il successo della serie a lui dedicata.

Editore: Ugo Mursia Editore
Pagine: 250
Anno pubblicazione: 2023

Fabio Rennani (Roma 1972), ingegnere per vocazione e scrittore di gialli per passione, vive e lavora a Roma con la famiglia e due gatti.

Nel tempo libero adora gironzolare per la città alla ricerca di nuove storie per i suoi romanzi.

Con le indagini dell’ispettore Claudio Innocenti, è stabilmente alle prime posizioni della classifica dei noir di Amazon.

Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti anche: